ansa.it
Coronavirus, due sostanze nel sangue ne predicono l'evoluzione
Studio di ricercatori cinesi di Wuhan, città epicentro dell'epidemia
ROMA 18 febbraio 2020 18:12
I sintomi clinici di alcuni pazienti con COVID-19 hanno dimostrato che la malattia peggiora dopo l'ospedalizzazione nell'arco di una-due settimane, causando la cosiddetta 'tempesta citochinica', ovvero una reazione eccessiva da parte del sistema immunitario. E' dunque importante trovare un metodo per predire o almeno diagnosticare precocemente tale 'tempesta' di citochine. Per questo, i ricercatori hanno selezionato 29 pazienti con COVID-19, dividendoli in tre gruppi a seconda della gravità delle loro condizioni. Hanno così rilevato che i pazienti in condizioni più critiche presentavano le maggiori concentrazioni di IL-2R e IL-6, mentre i pazienti con polmonite lieve presentavano le concentrazioni minori.
Il risultato ottenuto, spiegano i ricercatori, indica che l'incremento del livello di queste due sostanze dovrebbe dunque predire la gravità del COVID-19 e la sua prognosi, in modo da poter predisporre trattamenti precoci e personalizzati.