Fonte pharmastar.it
Fibrosi polmonare interstiziale progressiva, partito reclutamento trial con nintedanib
Boehringer Ingelheim ha comunicato di avere reclutato il primo paziente con fibrosi polmonare interstiziale progressiva (PF-ILD) in un clinical trial che valuterà l'efficacia e la sicurezza di nintedanib nel trattamento di questa condizione.
Boehringer Ingelheim ha comunicato di avere reclutato il primo pazienti con fibrosi polmonare interstiziale progressiva (PF-ILD) in un clinical trial che valuterà l'efficacia e la sicurezza di nintedanib nel trattamento di questa condizione.
Il trial di Fase 3, multicentrico, randomizzato, in doppio cieco e controllato vs. placebo, avrà la durata di un anno e prevede di reclutare circa 600 pazienti e si propone l'obiettivo di verificare se il trattamento con nintedanib è in grado di rallentare il tasso di declino di una misuraa della funzione polmonare: la capacità vitale forzata (FVC). Tra gli altri endpoint previsti dallo studio vi sono la valutazione di misure aggiuntive della funzione polmonare nonché valutazioni sul miglioramento della qualità della vita (QoL) a seguito del trattamento (1).
Come è noto, i pazienti con ILD si caratterizzano per la presenza di difficoltà respiratorie derivate da alterazioni degli scambi gassosi, come conseguenza della infiammazione o della fibrosi dele pareti degli alveoli polmonari.
Tra le 200 condizioni ascrivibili come ILD abbiamo la PF-ILD, che interessa pazienti che vanno incontro a processi di fibrosi polmonare progressiva.
La progressione di questa condizione è simile a quella osservata per la fibrosi polmonare idiopatica (IPF): peggioramento della sintomatologia respiratoria, della funzione polmonare e della QoL, fino alla morte precoce, nonostante il trattamento.
Come ha dichiarato il dott. Kevin Flaherty – coordinatore del trial - in un recente comunicato stampa (2), “...il trial si proporrà di studiare un possibile candidato al trattamento della fibrosi polmonare interstiziale progressiva e rappresenta uno step importante nell'esplorazione delle vie attraverso le quali si tratta la fibrosi polmonare e se nintedanib possa rappresentare un'opzione terapeutica efficace in questo contesto”.
Informazioni su nintedanib
Nintedanib è un inibitore delle tirosin-chinasi (TKI), che ha come bersaglio tre recettori dei fattori di crescita che hanno dimostrato di essere potenzialmente coinvolti nella patogenesi delle Fibrosi Polmonare Idiopatica: il recettore del fattore di crescita endoteliare vascolare (VEGFR), il recettore del fattore di crescita fibroblastico (FGFR) e il recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGFR).
Il farmaco, approvato dall'EMA nel gennaio 2015 per il trattamento dell'IPF, è dallo scorso anno rimborsabile dal Sistema Sanitario nazionale italiano per questa indicazione mentre non è stato ancora approvato per il trattamento dei pazienti con PF-ILD dal momento che fino ad oggi non sono ancora disponibili dati sull'efficacia e la sicureza di questo farmaco un questa popolazione.
NC
Fonti:
1) https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02999178?term=PF-ILD&rank=1
2) https://www.boehringer-ingelheim.com/press-release/boehringer-ingelheim-study-enrolling-in-progressive-fibrosing-lung-diseases