Distrofia di Duchenne, in Italia colpiti oltre 2mila giovani. Per la diagnosi precoce da un anno attivo il progetto PETER PaN
Da oltre un anno la FIMP promuove il progetto PETER PaN (PEdiatria TEerritoriale e Riconoscimento Precoce Malattie Neuromuscolari) realizzato con il supporto non condizionante di PTC Therapeutics in collaborazione con la Associazione Parent Project APS. I primi risultati dell'iniziativa sono stati presentati in un convegno nazionale al Ministero della Salute.
Venerdi 6 Dicembre 2019 Redazione
La
Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) ha presentato a Roma le nuove iniziative per la promozione del riconoscimento precoce delle
malattie neuromuscolari. Dopo anni in cui il numero di nuovi casi cresceva del 10% l’anno, nel nostro Paese, le malattie neuromuscolari manifestano attualmente un’incidenza stabile.
Nonostante ciò, il numero complessivo delle persone interessate da queste gravi patologie, che tipicamente esordiscono in età infantile, è in aumento: questo accade perché le terapie di supporto oggi disponibili stanno aumentando l’aspettativa di vita di chi ne è affetto. Nella
Distrofia di Duchenne, ad esempio, che nel nostro Paese colpisce circa 2mila persone, la sopravvivenza è quasi raddoppiata negli ultimi anni.
cnr.it
Riconoscere le cellule tumorali analizzando la loro struttura 3D
04/12/2019
La rilevazione di cellule tumorali circolanti (CTC) nel sangue periferico, la cosiddetta biopsia liquida, consente il monitoraggio in tempo reale della progressione della malattia e ha implicazioni significative nel trattamento terapeutico personalizzato dei tumori. In questo ambito si inserisce il progetto 'Morfeo' (MORphological biomarkers For Early diagnosis in Oncology), finanziato dal Miur tra i Programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale, con capofila il gruppo di olografia digitale del Cnr-Isasi di Pozzuoli.
ansa.it
Negli occhi è scritto il rischio di malattie per il cuore
I cambiamenti delle arterie della retina sono associati all'aumento della pressione
Redazione ANSA ROMA 11 novembre 2019 15:58
Si dice che gli occhi siano la finestra dell'anima. Ma potrebbero anche essere una finestra sul cuore e aiutare a predire il rischio di infarti e ictus. I piccoli vasi sanguigni nella parte posteriore dell'occhio sono infatti influenzati dalla rigidità delle arterie e dall'aumento della pressione del sangue. Queste le conclusioni del più ampio studio in materia, pubblicato sulla rivista Hypertension dell'American Heart Association.
quotidianosanita.it
Manovra. Diagnostica di primo livello dal medico di famiglia. Ecco come funzionerà e come saranno suddivisi i 235 milioni
Per i medici di famiglia che lavorano da soli nel proprio studio (circa 13 mila) la dotazione finanziaria per l’acquisto dei dispositivi diagnostici sarà di 10 mila euro mentre per gli studi aggregati (circa 8 mila) di medici di famiglia (dove convivono più di 32 mila professionisti) avranno una dotazione finanziaria di 12 mila euro. Ecco cosa prevedono la relazione tecnica allegata alla Legge di Bilancio.
06 NOV - ECG, holter, spirometro, dermoscan, servizi di tele-care e tele-Health e telemonitoraggio, teledermatologia, retinografia, polisonnografia. Sono questi alcuni degli strumenti di diagnostica di primo livello che la Legge di Bilancio con uno stanziamento di 235,8 mln a valere sulle risorse per l’edilizia sanitaria ha deciso di affidare ai medici di famiglia.
pharmastar.it
Tumori di origine primaria sconosciuta, profilazione del DNA possibile chiave per migliori opzioni di trattamento.#ESMO19
Martedì 15 Ottobre 2019 Redazione

Nuove opzioni terapeutiche per i pazienti con tumori di origine primaria sconosciuta (CUP) potrebbero essere identificate grazie alla profilazione del DNA. Lo suggerisce una ricerca presentata a Barcellona, al congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO), dalla quale emerge che circa un paziente con CUP su tre potrebbe essere idoneo al trattamento con un farmaco mirato o con l’immunoterapia sulla base della profilazione genica del tumore.
In un caso su 15, la sede originaria del tumore non è nota e la diagnosi avviene quando il tumore è già in fase metastatica. I pazienti con CUP sono quindi sottoposti a una terapia antitumorale e/o palliativa per alleviare i sintomi legati alla diffusione metastatica; tuttavia, solo un paziente su 10 sopravvive per un anno.
aboutpharma.com
Diagnosi Ebola, via libera della Fda per un test rapido
Stando a quanto comunica l'agenzia sul suo sito, il test rileverebbe gli antigeni virali con prelievi di sangue umano di pazienti vivi o morti
di Redazione Aboutpharma Online 11 ottobre 2019

C’è il via libera della Food and drug administration americana per un test rapido per la diagnosi dell’Ebola. Stando a quanto comunica l’agenzia sul suo sito, il test rileverebbe gli antigeni virali con prelievi di sangue umano di pazienti vivi o morti.
Strumento in più
“L’autorizzazione di oggi fornisce un nuovo importante strumento, utile nello sforzo di contrastare Ebola, che continua ad essere una priorità per il Governo Usa, dal momento che lavoriamo con i nostri partner, inclusa l’Organizzazione mondiale della sanità, per contenere l’attuale epidemia in Repubblica Democratica del Congo”. A dirlo è l’attuale Commissario ad interim della Fda Ned Sharpless.
agi.it
AGI > Salute
Aumentano i casi di tumore del sangue in Italia, ma anche le guarigioni
Con oltre 33 mila nuovi casi diagnosticati ogni anno, i tumori del sangue si collocano al quinto posto della classifica dei più frequenti nel nostro Paese. L'efficacia dei nuovi farmaci e le CAR-T cell
di PAOLO GIORGI 08 ottobre 2019,16:15

Con oltre 33 mila nuovi casi diagnosticati ogni anno, i tumori del sangue si collocano al quinto posto della classifica dei più frequenti nel nostro Paese ma i passi avanti della ricerca confermano terapie salvavita efficaci. Infatti se da una parte i nuovi dati di ricerca epidemiologica registrano nuovi casi di linfomi, mielomi e leucemie, dall'altra la mortalità è in costante riduzione. Questo grazie a nuove terapie tra cui i nuovi farmaci e le CAR-T cell. È quanto emerso dal 47 Congresso nazionale della Società Italiana di Ematologia SIE al via a Roma fino al 9 ottobre presso il Marriott Park Hotel.
ansa.it
Sarcomi, diagnosi e interventi più precisi con hi-tech e 3D
Con le nuove tecnologie strategie di cura sempre più personalizzate
Redazione ANSA ROMA 04 agosto 2019 15:05
Diagnosi iper precise, nuovi farmaci, radioterapia che preserva al massimo i tessuti sani, interventi chirurgici pianificati a perfezione e protesi sempre più adattabili. Le nuove tecnologie e la stampa in 3D stanno rivoluzionando le cure per i sarcomi, migliorando la possibilità di declinarle sempre più 'a misura di paziente'. "Accanto alla rivoluzione in corso in ambito terapeutico, a fare passi da gigante negli ultimi anni è stata l'evoluzione della radiodiagnostica, attraverso strumenti già disponibili nel nostro Paese", spiega Massimo Eraldo Abate, direttore del Reparto di Oncologia Pediatrica all'ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli.
ansa.it
Messo a punto un test del sangue che potrebbe predire l'Alzheimer
Il nuovo traguardo arriva dagli Usa. Anche in Italia in corso studi nella stessa direzione
Redazione ANSA 03 agosto 2019 14:23

Messo a punto un nuovo test basato su un prelievo di sangue, potenzialmente in grado di predire (con una accuratezza del 94%) chi si ammalerà di Alzheimer anni e anni prima dell'esordio dei sintomi della malattia. Reso noto sulla rivista Neurology, il traguardo si deve a un team di scienziati della Washington University School of Medicine a St. Louis.
Il test si basa sulla misura della concentrazione nel sangue della proteina beta-amiloide (prima indiziata tra i presunti colpevoli della malattia) attraverso uno strumento che si chiama 'spettrometria di massa'. La beta-amiloide plasmatica è indicativa di quella accumulata nel cervello.