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Farmaci

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  • quotidianosanita.it

    Carenza farmaci. Aifa alle aziende: “Vanno comunicate almeno 4 mesi prima. Obbligo fornire entro 48 ore prodotti non reperibili”

    L’Agenzia del farmaco in una nota informativa alle imprese ricorda le misure da mettere in atto in caso d’interruzione, temporanea o definitiva, della commercializzazione di un medicinale nel territorio nazionale. Sanzioni da 3 mila a 18 mila euro per chi sgarra. LA NOTA AIFA

      15 OTT - “In caso d’interruzione, temporanea o definitiva, della commercializzazione di un medicinale nel territorio nazionale, il titolare dell'AIC deve inviare ad AIFA non meno di quattro mesi prima della data indicata di interruzione della commercializzazione del prodotto – ovvero del prolungamento del periodo precedentemente comunicato di prevista interruzione della commercializzazione o del termine di prevista ripresa della commercializzazione – un’apposita comunicazione, fatto salvo il caso di interruzione dovuta a circostanze imprevedibili che, in ogni caso, devono sempre essere tempestivamente comunicate fornendo le informazioni sotto specificate. L‘interruzione della commercializzazione, temporanea o definitiva, determina uno stato di carenza di un medicinale quando la disponibilità non soddisfa la domanda a livello nazionale”.


  • adnkronos.com/salute

    Lo scienziato, 'si va verso farmaci su misura per ognuno di noi'

     FARMACEUTICA Pubblicato il: 12/10/2019 15:35
    Lo scienziato, 'si va verso farmaci su misura per ognuno di noi'

      "Man mano che conosciamo i meccanismi molecolari, i recettori coinvolti nel determinare le funzioni di una cellula, le basi genetiche delle malattie rare, in teoria potremmo essere capaciti di produrre un farmaco solo per un'unica persona. Questa è la direzione verso cui stiamo andando. E per le malattie rare questo è teoricamente più semplice, perché anche se sono causate da un solo difetto genetico, in un gene le mutazioni possono essere molte, a volte uniche, quasi 'private'". A commentare il primo caso di farmaco creato per una sola paziente, la piccola Mila negli Stati Uniti, è Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs di Milano.

  • pharmastar.it

    Ranitidina, GSK interrompe la distribuzione e ritira il prodotto dal mercato

    Sabato 12 Ottobre 2019  Davide Cavaleri

    Dopo l’avvertimento della Fda statunitense sulla presenza di una sostanza nociva all’interno dei medicinali a base di ranitidina, GlaxoSmithKline ha deciso seguire l’esempio delle altre case farmaceutiche coinvolte, interrompendo la distribuzione del prodotto e predisponendone il ritiro dagli scaffali delle farmacie.

    Nei giorni scorsi l'agenzia regolatoria britannica per i medicinali e i prodotti sanitari ha comunicato che la multinazionale ha informato che sta richiamando tutte le confezioni di ranitidina dai punti vendita «a causa di una possibile contaminazione con un'impurità, la N-nitrosodimetilammina (NDMA), che ha un potenziale genotossico e cancerogeno».

  • ansa.it

    Per la prima volta un farmaco creato per un singolo paziente

    Redazione ANSA ROMA 11 ottobre 2019  16:45
    Per la prima volta un farmaco creato per un singolo paziente © Ansa  Per la prima volta un farmaco è stato ideato e sviluppato per una sola persona, per curare un rarissimo difetto genetico. In un anno, afferma uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, i ricercatori del Boston Children's Hospital sono passati dall'identificazione del difetto del Dna al test sulla bimba affetta, che ha dato risultati positivi. La paziente, Mila Makovec, ha avuto a sei anni nel 2016 una diagnosi di malattia di Batten, un problema neurologico per cui non esiste cura.


  • ansa.it

    'Nobel' farmacologia a tre terapie avanzate

    Premio a terapia genica, Car-t e trattamento tumore seno

    Redazione ANSA ROMA 08 ottobre 2019 19:40
    'Nobel' farmacologia a tre terapie avanzate © ANSA

        (ANSA) - ROMA, 8 OTT - Tre riconoscimenti alla Novartis nell'edizione 2019 del Prix Galien Italia, noto come il 'Nobel' della farmacologia. Sono stati premiati oggi a Milano, ricorda il comunicato dell'azienda, Luxturna, terapia genica per gravi patologie oftalmiche, Kymriah, terapia cellulare CAR-T per neoplasie ematologiche e Kisqali, trattamento per il tumore al seno avanzato.

  • farmacista33.it

    Malattie rare, farmaci off-label e ruolo del farmacista, se ne parla a FarmacistaPiù

    Malattie rare, farmaci off-label e ruolo del farmacista, se ne parla a FarmacistaPiù


        Il ruolo che il farmacista può avere nella rete nazionale delle malattie rare è il tema di uno dei convegni organizzato da Utifar per venerdì 4 ottobre, alle ore 16.00, presso la sala Green del MiCo di Milano, nell'ambito di FarmacistaPiù, il congresso nazionale dei farmacisti italiani, in programma i prossimi 4 e 5 ottobre. Lo ricorda una nota Utifar, che è tra i promotori dell'iniziativa. Istituita con il Decreto Ministeriale n. 279 del 18 maggio 2001, la Rete tende a sviluppare azioni di prevenzione, sorveglianza, miglioramento degli interventi nella diagnosi e terapia, promozione dell'informazione e della formazione. Utifar con questo convegno vuole sottolineare una nuova opportunità per la professione, dove il farmacista ha un ruolo fondamentale nella gestione della terapia del paziente.


  • pharmastar.it

    Caso ranitidina, l'Agenzia europea chiede test su tutti i farmaci per le impurità a base di nitrosoamine

    Giovedi 26 Settembre 2019  Redazione 

    Dopo il ritiro dei lotti dei medicinali contenenti ranitidina prodotti presso un’officina farmaceutica indiana a causa della presenza di impurità potenzialmente cancerogene a base di nitrosoamine, disposto pochi gironi fa dall’Aifa, è scattato l’allarme a livello europeo.

    Il motivo del ritiro è la presenza, in alcuni di questi lotti, di una impurezza denominata N-nitrosodimetilammina (NDMA) appartenente alla classe delle nitrosammine, già rilevata nel 2018 in una classe di farmaci anti-ipertensivi (sartani).

  • adnkronos.com

    Home . Salute . Farmaceutica .

    Ritirato anti-acido 'made in India', contiene impurità cancerogene

     FARMACEUTICA Pubblicato il: 20/09/2019 17:51

    Ritirato anti-acido 'made in India', contiene impurità cancerogene   Maxi ritiro di medicinali anti-acido 'made in India'. L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) annuncia infatti in un comunicato di aver disposto il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina prodotto presso l'officina farmaceutica Saraca Laboratories ltd - India. Il motivo è la presenza, in alcuni di questi lotti, di un'impurezza denominata N-nitrosodimetilammina (Ndma) appartenente alla classe delle nitrosammine, già rilevata nel 2018 in una classe di farmaci anti-ipertensivi (sartani). La Ndma è classificata come sostanza probabilmente cancerogena per l'uomo dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sulla base di studi condotti su animali.


  • pharmastar.it

    Esofagite eosinofila, riattivazione della malattia dopo interruzione dei farmaci

    Domenica 15 Settembre 2019  Emilia Vaccaro

    I risultati di uno studio randomizzato controllato, pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology, evidenziano che dopo una risposta istologica iniziale alla terapia di induzione, l'esofagite eosinofila si ripresenta rapidamente nei pazienti che interrompono il trattamento, indipendentemente dal tipo di trattamento utilizzato.

    Evan S. Dellon, direttore del Center for Esophageal Diseases and Swallowing presso la University of North Carolina School of Medicine, e colleghi hanno evidenziato che gli steroidi topici in genere mostrano benefici tra i pazienti con esofagite eosinofila (EoE) che non rispondono agli inibitori della pompa protonica, ma non si sa molto su cosa succede se questi farmaci non vengono proseguiti dopo l'induzione.

  • cnr.it

    COMUNICATO STAMPA

    Scoperto il meccanismo di inibizione del trasporto del rame da parte di farmaci antitumorali a base di platino

    11/09/2019

        Il platino si trova nella composizione di importanti farmaci antitumorali e solo una parte di esso raggiunge le cellule malate legandosi al DNA. Un team di ricercatori dell’Istituto di cristallografia del Consiglio nazionale delle ricerche e del Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari ha evidenziato che il platino non assorbito può interferire con il trasporto del rame, elemento vitale per le cellule e per la nostra salute, causando citotossicità o resistenza alla chemioterapia. La ricerca è stata pubblicata su Journal of the American Chemical Society con evidenza in copertina.


  • pharmastar.it

    Dalfampridina, primo farmaco che offre prove di miglioramento cognitivo nella SM. Studio della Sapienza

    Lunedi 9 Settembre 2019  Arturo Zenorini

    Un importante lavoro italiano, pubblicato su “Neurology”, evidenzia nei pazienti con sclerosi multipla (SM) trattati con dalfampridina un beneficio nella velocità di elaborazione delle informazioni (IPS), funzione chiave per il deterioramento cognitivo (Coglm) in questa patologia. Nessun altro farmaco aveva fino ad oggi mostrato un’efficacia sul deficit cognitivo nella SM.

    «L'efficacia degli interventi farmacologici per il Coglm nella SM non è chiara. È probabile che diversi trattamenti modificanti la malattia (DMT) giovino alla cognizione, mentre il suo trattamento sintomatico è insoddisfacente» premettono gli autori, guidati da Laura De Giglio in un team coordinato da Carlo Pozzilli, direttore del Centro sclerosi multipla dell'Ospedale Sant'Andrea di Roma e professore di Neurologia Clinica alla Sapienza Università di Roma.

  • adnkronos.com

    I grossisti, la carenza dei farmaci è un fenomeno europeo

     FARMACEUTICA Pubblicato il: 30/08/2019 12:22 I grossisti, la carenza dei farmaci è un fenomeno europeo

      "L'Italia è un paese produttore ed esportatore di farmaci e quindi anche i grossisti possono legittimamente esportare, qualora non vi sia uno specifico provvedimento. Ma le industrie per alcuni prodotti tagliano anche dell'80% gli ordini dei grossisti", che ne ricevono meno di quelli richiesti. "Ecco come si arriva alla carenza sul territorio". A evidenziarlo è il presidente di Adf (Associazione Distributori Farmaceutici), Alessandro Morra, tornando sul tema delle carenze di medicinali.

  • corriere.it/salute

    Scambio di farmaci, 17 bambini con la sindrome da «lupo mannaro»

    I bambini hanno assunto minoxidil (che cura l’alopecia) invece di omeprazolo (che serve per il reflusso). Ai piccoli, molti sotto l’anno, sono cresciuti peli su viso e corpo

    di Cristina Marrone 
    La piccola che oggi ha 26 mesi con il padre. La bambina soffre di ipertricosi dopo aver assunto un farmaco che serve per curare l’alopecia venduto come omeoprazolo (foto EL MUNDO) La piccola che oggi ha 26 mesi con il padre. La bambina soffre di ipertricosi dopo aver assunto un farmaco che serve per curare l’alopecia venduto come omeoprazolo (foto EL MUNDO)

      Il 16 aprile scorso Amaya chiese al pediatra un appuntamento perché la figlia, allora di 22 mesi, aveva capelli sul viso. «Il medico ci ha chiesto se c’era qualcuno in famiglia che fosse molto peloso, ma abbiamo risposto di no. Mio marito, come si vede nella foto, non ha un pelo sulla schiena» ha spiegato la donna a El Mundo. Il caso di questa bimba è stato tra i primi registrati in Spagna di bambini affetti da ipertricosi (crescita eccessiva di capelli) dopo aver assunto sciroppo erogato come omeprazolo (usato per il reflusso) ma contenente minoxidil, principio attivo utilizzato per trattare l’alopecia, la perdita di capelli «a macchie».


  • pharmastar.it

    Oncologia, via libera dell'Fda per il farmaco agnostico entrectinib che ottiene la doppia indicazione per NTRK e ROS1

    Martedi 27 Agosto 2019  Redazione 

    L'Fda ha approvato entrectinib per il trattamento di adulti con tumore del polmone non a piccole cellule ROS1-positivo e metastatico. Inoltre, entrectinib ha ottenuto l'approvazione accelerata per il trattamento di tumori solidi che hanno una fusione genica del recettore della tirosina chinasi (NTRK). Sviluppato da Roche, il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Rozlytrek. Appartiene alla stessa classe di larotrectinib di Bayer approvato negli Usa lo scorso novembre.

       L’Fda ha approvato entrectinib per il trattamento di adulti con tumore del polmone non a piccole cellule ROS1-positivo e metastatico. Inoltre, entrectinib ha ottenuto l'approvazione accelerata per il trattamento di tumori solidi che hanno una fusione genica del recettore della tirosina chinasi (NTRK) senza una nota mutazione di resistenza acquisita, sono metastatici o in cui la resezione chirurgica può portare a grave morbilità, e sono andati in progressione dopo il trattamento o non hanno una terapia alternativa soddisfacente. 
    Sviluppato da Roche, il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Rozlytrek. 

  • pharmastar.it

    Ipercolesterolemia, l'anti PCSK9 inclisiran supera la fase III. Basteranno due iniezioni l'anno

    Martedi 27 Agosto 2019  Redazione

      E’ positivo il primo dei tre studi che serviranno per determinare il ruolo clinico di inclisiran, il nuovo anti PCSK9 frutto della tecnologia della RNA interference. A differenza dei due anticorpi monoclonali già in commercio, evolocumab e alirocumab, non agisce bloccando la proteina PCSK9 (che a sua volta blocca l’assorbimento del colesterolo dal torrente ematico) bensì impendendo la sua espressione attraverso l’azione sull’RNA che la codifica.

  • aboutpharma.com

    Ema e Fda: quando sono d’accordo, quando non lo sono e perché

    di Giulio Zuanetti 26 agosto 2019
    consumi in farmacia

         Secondo uno studio appena pubblicato su Clinical Pharmacology & Therapeutics  i giudizi di Ema e Fda sulle richieste di approvazione di nuovi farmaci sono concordanti in più del 90% dei casi. Il dato è basato sul risultato delle 107 domande presentate dal 2014 al 2016. Del totale il 71% riguarda NCEs, e il 29% farmaci biologici. Ovviamente i farmaci oncologici erano nettamente predominanti rappresentando un quarto del campione totale.


  • pharmastar.it

    Nuovo anticorpo monoclonale abbatte il colesterolo nell'ipercolesterolemia famigliare omozigote

    Venerdi 23 Agosto 2019  Redazione

    Un farmaco sperimentale, che prende il nome di evinacumab, ha ridotto di quasi la metà il colesterolo LDL nell'ipercolesterolemia familiare omozigote (HoFH), una malattia rara e grave, causata da un difetto genetico - ereditato da entrambi i genitori - che altera la funzione del recettore responsabile della rimozione del 'colesterolo cattivo' (LDL-C o lipoproteine a bassa densità) dal sangue.

    Non è un altro anti PCSK9. E' un farmaco sperimentale che prende il nome di evinacumab che ha ridotto di quasi la metà il colesterolo LDL nell'ipercolesterolemia familiare omozigote (HoFH). Quest'ultima è una malattia rara e grave, causata da un difetto genetico - ereditato da entrambi i genitori - che altera la funzione del recettore responsabile della rimozione del ‘colesterolo cattivo’ (LDL-C o lipoproteine a bassa densità) dal sangue. E’ quanto emerge dai risultati principali di uno studio clinico annunciato dalla biotech americana Regeneron.

  • pharmastar.it

    Sindrome da chilomicronemia familiare, volanesorsen riduce i trigliceridi del 77%. Studio sul NEJM

    Giovedi 8 Agosto 2019  Redazione

     Volanesorsen, un farmaco oligonucleotidico antisenso approvato da poco a livello europeo, ha ridotto i trigliceridi a meno di 750 mg/dL nel 77% dei pazienti con sindrome di chilomicronemia familiare (FCS). E’ quanto emerge dallo studio APPROACH appena pubblicato sul New England Journal of Medicine

     "I risultati dello studio APPROACH indicano che nella maggior parte dei pazienti volanesorsen abbassa i livelli di trigliceridi al di sotto della soglia di rischio di pancreatite acuta indotta da trigliceridi" ha dichiarato il prof. Marcello Arca, responsabile dell'unità di lipidi e aterosclerosi dell'Ospedale Universitario Policlinico Umberto I. "La pancreatite acuta è una delle conseguenze più gravi della FCS, causando ricovero ospedaliero, perdita di lavoro o scuola, riduzione del tempo con la famiglia oltre al potenziale di danni permanenti agli organi o morte. volanesorsen è un trattamento promettente che potrebbe ridurre significativamente il carico di FCS per i pazienti e le loro famiglie".

  • salute.gov.it Ministero della Salute

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    Comunicato n. 105   Data del comunicato 1 agosto 2019

    Sanità, ripartiti 400 milioni di euro per riduzione liste d'attesa, nuove regole nei Pronto Soccorso e nuovi criteri di rimborsabilità dei farmaci. Giulia Grillo: "Oggi portiamo a casa provvedimenti importantissimiper migliorare il sistema

    "Oggi sono molto contenta perché abbiamo portato a casa una serie di provvedimenti importantissimi. Voglio ringraziare le Regioni perché sulle liste d’attesa, sui farmaci, sulla riorganizzazione dei Pronto Soccorso abbiamo fatto un passo in avanti significativo.” Così il ministro Giulia Grillo commenta le decisioni della Conferenza Stato-Regioni di oggi.

    La riunione di oggi infatti ha dato il via libera al decreto di riparto dei 400 milioni di euro, stanziati dalla Legge di bilancio 2019 (350 milioni) e dal Decreto Fiscale (50 milioni) per ridurre i tempi di attesa nell’erogazione delle prestazioni sanitarie, anche mediante la digitalizzazione dei CUP.

    Nella stessa seduta sono state approvate le nuove linee di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero, che prevedono un nuovo sistema di codici per l’organizzazione dei flussi in entrata nei Pronto Soccorso.


  • pharmastar.it
    Crisi epilettiche in forme rare di malattia, il Chmp approva la cannabis

    Lunedi 29 Luglio 2019  Redazione

    Opinione positiva del Chmp che ha  raccomandato l'autorizzazione all'immissione in commercio di Epidyolex (soluzione orale di cannabidiolo) per l'uso come trattamento aggiuntivo delle crisi epilettiche associate alla sindrome di Lennox-Gastaut (LGS) e alla sindrome di Dravet, in associazione con clobazam, nei pazienti di età pari o superiore a due anni. Si prevede che la Commissione Europea (CE) prenda una decisione finale sulla domanda di autorizzazione alla commercializzazione fra circa due mesi.