Durante la pandemia si è assistito a una forte accelerazione nell’uso e nella conoscenza della telemedicina da parte di cittadini, medici, strutture sanitarie e decisori. Nonostante i molti passi avanti fatti, quello della telemedicina è ancora un universo agli esordi, frammentato, fatto di esperienze parcellizzate, che riflette le disparità di accesso alle cure tipiche del regionalismo sanitario italiano. Questo, in sintesi, il quadro tracciato nel corso della tavola rotonda “I punti di vista di Ricerca, Istituzioni, Management Sanitario e Componenti Sociali per un approccio efficace all'implementazione della Telemedicina”, promossa da Siemens Healthineers in occasione del Congresso 2021 della Società Italiana di Telemedicina (SIT), che si è svolto in modalità webinar il 22 e 23 ottobre scorsi.