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Sistema Sanitario Nazionale


  • quotidianosanita.it

    Fascicolo sanitario elettronico: stop alle Regioni, la gestione (per uniformità) diventa nazionale. Circolare Agid

    Con una circolare dell'Agenzia per l'Italia Digitale è stata superata la gestione regionale del Fascicolo sanitario elettronico, al quale si può ora accedere tramite un portale nazionale. Ecco le regole. LA CIRCOLARE.

      23 SET - Fascicolo sanitario elettronico (FSE): l’assistito accede al portale nazionale, immette le credenziali ammesse e una volta identificato, l’accesso al FSE da parte sua può avvenire in uno dei seguenti scenari:

    esistenza del sistema regionale di assistenza FSE: in questo caso, verificata la RDA dell’assistito e l’operatività del sistema regionale, INI reindirizza in modo automatico l’assistito sul sistema regionale che gestisce il FSE senza dover reinserire le credenziali di accesso. Tale processo si attiva anche in caso di sussidiarietà per la regione;

    non esistenza o non operatività del sistema regionale di assistenza FSE: nel caso in cui INI gestisce l’indice dei metadati associati ai documenti di un assistito, previsto nei casi d’uso definiti nella “Procedura per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico mediante i servizi messi a disposizione dall’Infrastruttura Nazionale per l’Interoperabilità e per la predisposizione e gestione, attraverso tale infrastruttura, dell’indice con i metadati dei documenti sanitari relativi agli assistiti risultanti nell’Anagrafe Nazionale degli Assistiti”, INI permette l’accesso al FSE dell’assistito attraverso tre tipi di servizi.

  • quotidianosanita.it

    Governo. L’appello di Aupi: “Investire in Sanità e Psicologia per risparmiare e creare benessere”

    "La Psicologia è fortemente implicata nei processi di promozione della Salute e dei sistemi di assistenza, cura e riabilitazione. L’attività psicologica tocca in maniera trasversale l’intera attività sanitaria. In questa ottica garantire l’esigibilità dei Lea è un passo fondamentale”. Così il presidente Mario Sellini, si rivolge al nuovo Governo, ed in particolare al nuovo ministro della Salute Speranza.

    Mario Sellini, segretario generale di Aupi, Associazione Unitaria Psicologi Italiani

    11 SET - Il segretario generale di Aupi, Associazione Unitaria Psicologi Italiani, Mario Sellini, esprime apprezzamento per gli impegni assunti dal premier Giuseppe Conte in occasione del suo discorso programmatico per chiedere la fiducia in riferimento all’impegno del governo nella difesa della “sanità pubblica e universale, valorizzando il merito e predisponendo un piano di assunzioni straordinarie di medici e infermieri, potenziandone i percorsi formativi”.


  • aboutpharma.com

    Lombardia, svolta digitale per la rete diagnostica

    Tac, ecografie e altri referti saranno consultabili online da tutti gli ospedali della Regione, dai medici di medicina generale e anche dal paziente a casa. Presto una gara per le infrastrutture necessarie

    di Redazione Aboutpharma Online 9 settembre 2019
    lombardia

    Un clic per accedere alle immagini di Tac, ecografie ed altri referti, consultabili online da tutti gli ospedali della Regione, dai medici di medicina generale e anche dal paziente a casa. È la svolta multimediale per la rete diagnostica annunciata dalla Regione Lombardia, che apre la strada a nuovi servizi di telerefertazione e teleconsulto. Ad annunciarla è una nota della giunta regionale, che ha approvato una delibera proposta dall’assessore al Welfare, Giulio Gallera.


  • ansa.it

    Sanità: chirurgia robotica sul fegato applicata a Modena

    Primo caso in Europa, il paziente dimesso in ottime condizioni

    Redazione ANSA MODENA 03 settembre 2019 16:58

     © ANSA      (ANSA) - MODENA, 3 SET - Una nuova tecnica chirurgica di resezione robotica è stata applicata con successo all'Ospedale Civile di Baggiovara di Modena dall'equipe del professor Fabrizio Di Benedetto, direttore della Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e dei Trapianti di Fegato dell'Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena. Si tratta del primo caso riportato in Europa di una complessa tecnica di epatectomia in due tempi chiamata Alpps (Associating Liver Partition and Portal vein ligation for Staged hepatectomy, ovvero associazione di partizione epatica e legatura portale per epatectomia in due tempi) con approccio robotico per epatocarcinoma con trombosi portale.
  • quotidianosanita.i

    Anelli (Fnomceo) a Conte: “In cima all’agenda del nuovo Governo ci siano la salute e la sanità”

    Questa la richiesta del presidente della federazione alla luce delle gravi criticità della sanità a partire dalla carenza dei medici e alla soluzione adottata dal Veneto che compromette i livelli di qualità del Ssn: “Una situazione esplosiva, se non affrontata con urgenza e nei giusti termini”

    Anelli (Fnomceo)

    30 AGO - Riportare in cima all’agenda politica la sanità e la salute dei cittadini. A chiederlo a Giuseppe Conte, presidente del Consiglio incaricato di formare il nuovo Governo, è il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli.


  • ansa.it

    Mini pacemaker su paziente di 14 anni, record in Italia

    A Bergamo, è il più giovane a subire operazione del genere

    Redazione ANSA BERGAMO 29 agosto 2019 20:10
  • Sanità e Politica

    Crisi di Governo, il ministro Grillo: “rallentati tutti i processi di cambiamento”

    Dal profilo facebook del ministro della Salute arriva un duro attacco alla Lega di Matteo Salvini per aver innescato il processo di smantellamento del Governo Conte. A detta di Grillo molti processi già avviati per riformare la sanità italiana rischiano di bloccarsi

    di  Redazione Aboutpharma Online 26 agosto 2019
    patto per la salute

    Con la crisi di Governo in atto, il ministro della Salute Giulia Grillo pubblica sulla sua pagina Facebook il suo punto di vista, attaccando a testa bassa il vice presidente del Consiglio Matteo Salvini. A causa della situazione attuale, secondo Grillo, si sono interrotti i processi di riforma del sistema sanitario italiano che ora, a suo dire, rischia un pericolo stop.

    Le rivendicazioni

    “Abbiamo fatto tanto – scrive Grillo” – abbiamo portato a ottomila i posti di lavoro nelle specializzazioni, 1800 in più rispetto all’anno scorso. Abbiamo avviato la possibilità di assumere nel Ssn gli specializzandi al 4° e 5°anno. Abbiamo riavviato le assunzioni in tutte le Regioni, aumentato le risorse al nostro Servizio sanitario nazionale, stanziato 400 milioni per abbattere le liste d’attesa. Si è inoltre stanziato per l’edilizia sanitaria oltre quattro miliardi, tolto il blocco alle assunzioni ferme da decenni, permettendo alle Regioni di assumere di nuovo”. 


  • quotidianosanita.it

    Car-T: pronto il primo accordo per le nuove terapie. Si pagherà in base ai risultati effettivi. Martini (Ex Dg Aifa): “Un nuovo modello di negoziazione che pone l’Italia all’avanguardia” 

    Approvato dal Cpr e Cts di Aifa il primo accordo (con la Novartis) per le terapie che permettono di riprogrammare alcune cellule del paziente (i linfociti T appunto), in modo da renderle capaci, una volta reinfuse, di riconoscere e bersagliare i tumori. Ora l’accordo dovrà essere ratificato dal Cda Aifa e poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ne abbiamo parlato con l’ex Dg Aifa Nello Martini.

    04 AGO - Pronto l’accordo tra Aifa e Novartis per le nuove terapie Car-T. Un accordo innovativo, tutto basato sul modello del payment by result e che può rappresentare certamente un riferimento anche a livello europeo.

    La nuova terapia denominata tisagenlecleucel (Kymriah) potrà essere disposta per pazienti pediatrici e giovani adulti fino a 25 anni di età con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B che è refrattaria, in recidiva post-trapianto o in seconda o ulteriore recidiva e per pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) in recidiva o refrattario dopo due o più linee di terapia sistemica.


  • salute.gov.it Ministero della Salute

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    Comunicato n. 105   Data del comunicato 1 agosto 2019

    Sanità, ripartiti 400 milioni di euro per riduzione liste d'attesa, nuove regole nei Pronto Soccorso e nuovi criteri di rimborsabilità dei farmaci. Giulia Grillo: "Oggi portiamo a casa provvedimenti importantissimiper migliorare il sistema

    "Oggi sono molto contenta perché abbiamo portato a casa una serie di provvedimenti importantissimi. Voglio ringraziare le Regioni perché sulle liste d’attesa, sui farmaci, sulla riorganizzazione dei Pronto Soccorso abbiamo fatto un passo in avanti significativo.” Così il ministro Giulia Grillo commenta le decisioni della Conferenza Stato-Regioni di oggi.

    La riunione di oggi infatti ha dato il via libera al decreto di riparto dei 400 milioni di euro, stanziati dalla Legge di bilancio 2019 (350 milioni) e dal Decreto Fiscale (50 milioni) per ridurre i tempi di attesa nell’erogazione delle prestazioni sanitarie, anche mediante la digitalizzazione dei CUP.

    Nella stessa seduta sono state approvate le nuove linee di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero, che prevedono un nuovo sistema di codici per l’organizzazione dei flussi in entrata nei Pronto Soccorso.


  • quotidianosanita.it

    Mobilità sanitaria. Report Gimbe: “Un giro d’affari da 4,6 mld. E Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono quelle che incassano di più”

    Report della Fondazione che analizza crediti, debiti e saldi delle regioni sulla mobilità sanitaria 2017 documentando un fenomeno dalle enormi implicazioni sanitarie, sociali, etiche ed economiche che coinvolge ogni anno quasi un milione di pazienti, oltre ai familiari. “Il fiume di denaro scorre prevalentemente da sud a nord: infatti l’88% del saldo in attivo alimenta le casse di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto e il 77% di quello passivo grava su puglia, Sicilia, Lazio, Calabria e Campania”. IL REPORT

    31 LUG - La mobilità sanitaria in Italia vale circa 4,6 mld, ma dietro il mero dato economico il fenomeno ha anche implicazioni sanitarie e soprattutto sociali con migliaia di persone (quasi tutte delle Regioni del Sud) che ogni anno lasciano il loro territorio per andare a curarsi altrove. Ed ecco che la Fondazione Gimbe ha deciso di analizzare il fenomeno con un report ad hoc.


  • quotidianosanita.it

    Vaccini. Aifa: “Loro sicurezza è confermata”. Somministrate 18 mln di dosi. Segnalate 7.267 reazioni avverse (per lo più febbre) e 13 decessi ma nessuno correlabile alla vaccinazione

    Pubblicato dall’Agenzia del farmaco il rapporto sulla ‘vaccino vigilanza’ 2018. Crescono le segnalazioni di reazioni avverse rispetto all’anno scorso ma l’Agenzia precisa che è “indicativo di una sempre maggiore attenzione alla vaccinovigilanza da parte sia degli operatori sanitari che dei cittadini”. Li Bassi: “L’immunizzazione è ampiamente riconosciuta come uno degli interventi sanitari più efficaci e convenienti nella storia della salute pubblica. Grazie ai vaccini si continuano a salvare globalmente milioni di vite ogni anno”. IL RAPPORTO

    30 LUG - “Dall’analisi dei dati nazionali, non sono emerse informazioni che possano influenzare il rapporto beneficio-rischio per le varie tipologie di vaccino correntemente utilizzate, confermando quindi la loro sicurezza”. È quanto scrive l’Aifa nel Rapporto Vaccini 2018.


  • aboutpharma.com

    Sanità e Politica

    Alleanza contro il cancro: “Omiche, clinical trial e banche dati le linee di intervento futuro”

    La Rete oncologica nazionale, fondata nel 2002 dal ministero della Salute, ha stabilito le aree di intervento su cui lavorare nel prossimo triennio. A deciderlo il Consiglio direttivo al termine dell’intervento del coordinatore scientifico del network, Pier Giuseppe Pelicci

    di Redazione Aboutpharma online  24 luglio 2019
    alleanza contro il cancro

    Alleanza contro il cancro (Acc) punta tutto su omiche, clinical trial e banche dati. Le tre grandi linee di intervento sulle quali la Rete oncologica nazionale – fondata nel 2002 dal ministero della Salute – si dedicherà per il prossimo triennio. A deciderlo il Consiglio direttivo al termine dell’intervento del coordinatore scientifico del network, Pier Giuseppe Pelicci. “Grazie al contributo del ministero della Salute tutti i nostri Irccs hanno acquisito la capacità di sequenziamento Ngs (Next generation sequencing) – ha riferito Pellicci in occasione dei due giorni di lavoro organizzati all’Irst Irccs di Meldola– e questo per noi è estremamente importante. Perché è stata perseguita la nostra strategia di fortificare progressivamente la componente infrastrutturale. E parallelamente, quella delle competenze, vale a dire sequenziamento e bioinformatica”.


  • aboutpharma.com

    Sanità e Politica

    Ticket sanitari: 3 miliardi di spesa nel 2018, il 38% per pagare i farmaci branded

    Un report della Fondazione Gimbe analizza i dati della Corte dei conti e di Aifa. Aumenta la spesa per la compartecipazione (+2,9% in un anno), soprattutto quella relativa ai medicinali. Il mancato utilizzo dei generici vale oltre 1,1 miliardi

    di Redazione Aboutpharma Online 
    ticket sanitari

    Nel 2018 abbiamo speso quasi quasi 50 euro a testa (49,1) per i ticket sanitari. In altre parole, le Regioni hanno incassato quasi tre miliardi di euro (2.968 milioni). Di questi, 1.608 milioni (26,6 euro a testa) per i farmaci e 1.359 milioni (22,5 a testa) per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e pronto soccorso. Tra il 2017 e il 2018 l’ammontare complessivo dei ticket è aumentato di 83,4 milioni (+2,9%), di cui 22,4 milioni (+1,7%) per le prestazioni e 61 milioni (+3,9%) per i farmaci. È quanto emerge da un report pubblicato oggi dalla Fondazione Gimbe, che integra e analizza i dati del Rapporto 2019 sul coordinamento della finanza pubblica della Corte dei Conti e quelli del Rapporto Osmed 2018 di Aifa. L’analisi segnala come il 38% della spesa per i ticket serva a coprire la differenza tra il farmaco generico e quello di marca. Il mancato utilizzo del generico da parte del cittadino pesa per oltre 1,1 miliardi di euro.


  • ansa.it

    Vaccini, mancato l'obiettivo per la copertura del morbillo

    Ministero, 'desta preoccupazione'. Fermi a 93,2% ma il trend aumenta

    Redazione ANSA Roma 22 luglio 2019 18:28
    Vaccini: mancato obiettivo copertura per morbillo © EPA

      ROMA - Mancato obbiettivo per la copertura del morbillo. Nel 2018, infatti, cresce del +1,38%, rispetto all'anno precedente, la copertura per la prima dose di vaccino contro il morbillo-parotite-rosolia, ma si ferma al 93,2%, a fronte del 95% necessario per eliminare la malattia. Bolzano ha una copertura inferiore al 90%. E' quanto emerge nuovi dati del Ministero della Salute che precisa: "Continua a destare preoccupazione il mancato raggiungimento dell'obiettivo del 95%, nonostante il trend in aumento registrato".


  • quotidianosanita.it

    Dove funziona meglio la sanità? A Trento, in Toscana e a Bolzano. Il nuovo report sulle performance del Ssn di Crea Sanità-Tor Vergata

    Dopo le prime tre classificate, performance "eccellenti" anche in altre 6 realtà: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Veneto e Piemonte. In posizione "intermedia" Liguria, Valle d’Aosta, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise. Mentre in fondo alla classifica in area "critica" troviamo Puglia, Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania e Sardegna. Il ranking media le indicazioni provenineti da cittadini, istituzioni, professionisti della sanità, management aziendale e industria medicale. LO STUDIO

    11 LUG - Tra le 21 Regioni e Province autonome sono la P.A. di Trento, la Toscana e la P.A. di Bolzano quelle dove i cittadini hanno maggiori opportunità di tutela della propria salute lo rileva l’edizione 2019 del progetto “La misura della Performance dei SSR”, del C.R.E.A. Sanità.
     
    Le tre realtà hanno una performance tra il 63% ed il 70% (il massimo è 100%); seguono Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Veneto e Piemonte che vengono comunque classificate nell’area dell’“eccellenza”.


  • aboutpharma.com

    Patto per la salute 2019-2021: le voci dell’industria healthcare

    Al ministero di Lungotevere Ripa va in scena la giornata di “ascolto” dedicata alle imprese. Fra i partecipanti, parlano Farmindustria, Assogenerici, Assobiotec e Confindustria dispositivi medici. Grillo: “Modello di confronto replicabile per la legge di Bilancio”

    patto per la salute

      Il ministero della Salute apre le porte alle imprese del settore healthcare, che accolgono l’invito e rilanciano sui temi caldi del confronto tra industria e istituzioni. È andata in scena il 9 luglio al dicastero di Lungotevere Ripa la seconda giornata della “maratona” sul Patto per la salute 2019-2021. Una tre giorni di “ascolto” voluta dal ministro della Salute, Giulia Grillo, per raccogliere i suggerimenti di tutti gli attori del sistema sull’accordo programmatico tra Governo e Regioni. Sul palco, con tre minuti ciascuno a disposizione,  si sono alternati decine di rappresentanti di sigle e associazioni che rappresentano il pilastro “produttivo” del sistema salute. Fra queste, FarmindustriaAssogenericiAssobiotec e Confindustria dispositivi medici.


  • salute.gov.it

    #MaratonaPattoSalute

    Tre giornate di ascolto

    8, 9 e 10 luglio il ministero della Salute apre le sue porte ai protagonisti del Servizio sanitario nazionale.

    Un momento di ascolto e confronto con chi lavora nella sanità o fornisce al settore beni e servizi. Un'occasione di dialogo con le associazioni rappresentative degli utenti del Servizio sanitario nazionale.
    Tre giorni nelle sedi di Lungotevere Ripa e via Ribotta per raccogliere idee, stimoli e buone pratiche, per migliorare insieme la nostra sanità pubblica e per promuovere l'innovazione partecipata.


    #MaratonaPattoSalute


  • quotidianosanita.it

    La fotografia del Ssn nel 2016: 605mila operatori, mille ospedali, 9mila ambulatori, 10mila strutture residenziali e semi residenziali, 1.100 centri di riabilitazione e altre 5.600 strutture, dalla salute mentale ai consultori 

    Lo spaccato delle strutture, delle attività e del personale del Servizio sanitario nazionale, sia nel pubblico che nel privato (case di cura e strutture private autorizzate, accreditate e non accreditate con il Ssn) lo dà l’Annuario statistico del Servizio sanitario nazionale 2016, appena pubblicato dal ministero della Salute a cui si affianca una pubblicazione dedicata al personale di tutte le tipologie di strutture. ANNUARIO 2016 - PERSONALE 2016.

    26 GIU - Il ministero della Salute ha pubblicato l’Annuario del Ssn 2016 con i dati strutturali e di attività del sistema sanitario nazionale il compendio statistico del personale della Asl e degli ospedali.
     
    Un quadro generale sulle strutture del Ssn
    Le strutture censite risultano pari a: 1.029 per l’assistenza ospedaliera, 8.928 per l’assistenza specialistica ambulatoriale, 7.324 per l’assistenza territoriale residenziale, 3.064 per l’assistenza territoriale semiresidenziale, 5.649 per l’altra assistenza territoriale e 1.109 per l’assistenza riabilitativa (ex. art. 26 L. 833/78).


  • quotidianosanita.it

    Dati shock della Gdf su evasione e truffe allo Stato. E chi pagherà la sanità fintamente universalistica?

    Oltre 13mila evasori totali con ben 3,4 miliardi di Iva non dichiarata, danni erariali per lo Stato dovuti agli illeciti dei dipendenti pubblici (6 miliardi), oltre 150 milioni di truffe sul fronte previdenziale, assistenziale e sanitario. Al di la del bene e del male il dato sulle esenzioni ticket: l’88,9% sono risultate irregolari. E ora si vuole fare anche la flat tax? E chi pagherà la sanità per tutti, solo i lavoratori dipendenti e pensionati che hanno la trattenuta fiscale alla fonte?

    Grazia Labate Ricercatrice in economia sanitaria già sottosegretaria alla sanità

    26 GIU - A leggere i dati il quadro della corruzione fa paura.Tra le cifre più eclatanti quelle sui ticket sanitari: ben l’88,9% delle esenzioni sono risultate irregolari. I dati resi pubblici dalla Guardia di finanza su evasione e truffe allo Stato, hanno dipinto un quadro di malcostume di un Paese che non riesce a diventare normale. I danni per le casse pubbliche sono ingenti e basterebbero a non farci andare in procedura di infrazione con l’UE.


  • quotidianosanita.it

    Oltre 4 miliardi l’anno di agevolazioni fiscali per fondi integrativi e welfare aziendale. Ecco tutti i conti di Gimbe

    Per la Fondazione di Nino Cartabellotta a tanto ammontano le agevolazioni per i quasi 11 milioni di italiani iscritti ai fondi sanitari. Una massa di denaro che per Gimbe andrebbe reindirizzata nella sanità pubblica limitando le funzioni dei fondi alle sole prestazioni integrative.  

    25 GIU - Nuovo affondo della Fondazione Gimbe contro la sanità integrativa e il welfare aziendale. Questa volta al centro del report ci sono gli oltre 4 miliardi che, questa la stima Gimbe su dati delle Agenzia delle entrate e della Corte dei conti, verrebbero sottratti al Ssn sotto forma di agevolazioni fiscali per i quasi 11 milioni di italiani iscritti ai fondi sanitari.
     
    Una massa di denaro pubblico che secondo Gimbe “alimenta profitti privati senza integrare realmente l’offerta dei livelli essenziali di assistenza, permettendo l’espansione di un servizio sanitario parallelo che aumenta le diseguaglianze, non riduce la spesa delle famiglie e alimenta il consumismo sanitario”.