I farmaci ci sono e sono sempre più efficaci. Non guariscono dalla malattia ma la tengono a bada per lunghi periodi. Adesso è importante coinvolgere i pazienti e, anche grazie ai nuovi strumenti digitali, farli sentire protagoniste attive della ricerca e della sensibilizzazione su questa malattia cronica-infiammatoria.
Questi gli obiettivi ambiziosi della campagna
#NuovaLuceSullaSM promossa da Roche e presentata allo Spazio Edit di Milano che prende il via con un evento esperienziale tra luce e suono, immersivo, sorprendente ed emozionante, realizzato in collaborazione con Studio Antimateria. L'installazione permette di ascoltare le esperienze di persone con SM, caregiver e medici che convivono in prima persona ogni giorno con la SM.
superando.it
Uno strumento libero per creare Comunicazione Aumentativa e Alternativa
di Francesco Fusillo e Nicola Striano
17 Giugno 2019 18:28
Si chiama SimCAA, è stata sviluppata dalla Cooperativa Sociale OpenLab Asti, ed è una libera applicazione web che evolve le funzioni di Araword, vecchio programma nato per creare CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa), e che permette di scrivere per immagini testi, tavole comunicative e documenti che si appoggiano al sistema simbolico ARASAAC. Nei giorni scorsi Italian Linux Society ha lanciato una raccolta fondi, per sostenere e implementare SimCAA, allo scopo di mantenere questa piattaforma libera da condizionamenti e aperta alle necessità degli utenti
< Un esempio di testo scritto in piattaforma SimCAA>
Trovare un modo per comunicare è un diritto per tutti e anche in Italia c’è chi sviluppa soluzioni libere, aperte e di qualità per affrontare i bisogni speciali.
pharmastar.it
Eccellenze in Sanità 2019: premiata l'innovazione di Sanofi per un patient support program digitale rivolto ai pazienti con sclerosi multipla
Domenica 16 Giugno 2019 Redazione
Medici e operatori del settore, aziende sanitarie, associazioni di pazienti, società scientifiche, progetti innovativi di salute digitale e di ricerca biomedica selezionati dalla Fondazione San Camillo-Forlanini per aver contribuito a diffondere la buona sanità nella Regione Lazio e sul territorio nazionale. E' il Premio "Eccellenze in Sanità" 2019, giunto alla V edizione che si è svolta il 12 giugno nello splendido Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Per la categoria "Innovazione in Sanità" è stato riconosciuto il merito di LemGo, la piattaforma per il supporto terapeutico delle persone affette da sclerosi multipla recidivante sviluppata da Sanofi Genzyme ed erogato da Healthcare Network Partners.

A sinistra, Mattia Battistini, Patient Support Program Manager in Sanofi Genzyme e, a destra, Jacopo Koch, Business Development Manager di HNP Italy. Hanno vinto il premio per l’Innovazione in Sanità.
Medici e operatori del settore, aziende sanitarie, associazioni di pazienti, società scientifiche, progetti innovativi di salute digitale e di ricerca biomedica selezionati dalla Fondazione San Camillo-Forlanini per aver contribuito a diffondere la buona sanità nella Regione Lazio e sul territorio nazionale.
adnkronos.com
Naso artificiale 'fiuta' cancro al cervello
MEDICINA Pubblicato il: 15/06/2019 18:42

Un naso artificiale sviluppato all'Università di Tampere, in Finlandia, aiuterà i neurochirurghi a identificare il tessuto canceroso durante l'intervento al cervello, per un'asportazione più precisa dei tumori. La resezione elettrochirurgica con dispositivi come il bisturi elettrico o una lama per diatermia è ampiamente utilizzata in neurochirurgia. Quando il tessuto viene bruciato, le molecole vengono disperse sotto forma di fumo chirurgico. Con il metodo sviluppato dai ricercatori dell'Università di Tampere, il fumo chirurgico viene immesso in un nuovo tipo di 'naso artificiale', in grado di identificare il tessuto maligno e distinguerlo da quello sano. La tecnica è descritta sul 'Journal of Neurosurgery'.
ansa.it
Si prepara la Google Map del cervello, decine di progetti
Convegno a Roma. Rivoluzione in vista per la psichiatria
Redazione ANSA 12 giugno 2019 09:31

Decine di progetti in tutto il mondo per arrivare a ottenere la più preziosa delle mappe: quella del cervello umano. E' lo strumento al quale si sta lavorando da 25 anni e che adesso si è sviluppato al punto da annunciare una vera e propria rivoluzione nella psichiatria e in future terapie per le malattie neurologiche. "Stiamo ricostruendo una sorta di Google Map del cervello, che ci permette di conoscerne l'architettura come Google Map permette di farlo nelle città", ha detto Pietro Pietrini, direttore del dipartimento di Medicina di laboratorio e Diagnostica molecolare dell'Azienda ospedaliera universitaria di Pisa e presidente del congresso mondiale della Organizzazione per la mappatura del Cervello umano (Ohbm), in corso a Roma fino al 13 giugno.
cordis.europa.eu
Combinando neuroscienza e informatica, lo Human Brain Project rivela i segreti del cervello
In quanto Programma faro europeo, lo Human Brain Project (HBP) sfrutta i progressi TIC e raggruppa risorse e competenze distribuite nei campi della neuroscienza e della neuromedicina. Questa visuale più unificata del cervello porterà vantaggi sia alle persone che alla tecnologia.
© Axer and Amunts, INM-1, Forschungszentrum Jülich
Nonostante molti anni di ricerca, il cervello umano rimane uno dei più grandi segreti della natura, in parte perché i laboratori hanno generalmente studiato i suoi diversi aspetti in modo indipendente gli uni dagli altri.
ansa.it
All'assemblea Oms una siringa italiana per fermare contagi
Con un ago retrattile
Redazione ANSA ROMA 22 maggio 2019 18:44

Una siringa con l'ago retrattile, che costa come una siringa normale, per ridurre i contagi di malatti infettive come l'Aids. A Ginevra, nell'ambito della 72esima Assemblea annuale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità al Palazzo dell'Onu, l'Health Innovation Exchange Marketplace, una tre giorni sull'innovazione promossa da UNAIDS, il Programma delle Nazioni Unite per l'AIDS/HIV.
quotidianosanita.it
Medico e paziente? Per comunicare sempre più mail o whatsapp. Ma a crescere è tutta la sanità digitale con una spesa annua di 1,39 mld
I numeri contenuti nel report annuale dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano. Circa metà dei cittadini cerca in Internet informazioni su medici e strutture sanitarie. Meno di uno su cinque comunica con il medico via email (19%), WhatsApp (17%), SMS (15%). Il 41% usa App o dispositivi wearable per monitorare lo stile di vita, uno su tre lo smart watch. Le mail lo strumento più utilizzato dai medici anche se cresce l’uso di WhatsApp. LE SLIDE

21 MAG - Nel 2018 la spesa per la Sanità Digitale cresce del 7%, raggiungendo un valore di 1,39 miliardi di euro e rafforzando il trend di crescita iniziato l’anno precedente, quando l’aumento era stato del 2%. Le strutture sanitarie sostengono la quota più rilevante della spesa, con investimenti pari a 970 milioni di euro (+9% rispetto al 2017), seguite dalle Regioni con 330 milioni di euro (+3%), dai Medici di Medicina Generale (MMG) con 75,5 milioni (+4%), pari in media a 1.606 euro per medico e dal Ministero per la Salute con 16,9 milioni di euro (contro i 16,7 milioni nel 2017).
I sistemi dipartimentali e la Cartella Clinica Elettronica (CCE) sono gli ambiti di innovazione digitale che raccolgono i budget più elevati, rispettivamente 97 e 50 milioni di euro, e sono considerati prioritari dalle strutture sanitarie (indicati rispettivamente dal 50% e dal 58% delle aziende), mentre inizia a prendere piede l’Intelligenza Artificiale, con circa 7 milioni di euro di risorse stanziate e il 20% dei Direttori sanitari che la ritiene rilevante.
pharmastar.it
Alleanza tra Google e big pharma per cambiare l'approccio agli studi clinici
Mercoledi 22 Maggio 2019 Davide Cavaleri

Verily, una società di Alphabet e connessa a Google, dedicata alla salute e alle scienze della vita ha annunciato di avere stretto alleanze strategiche con Novartis, Otsuka, Pfizer e Sanofi per aiutarle a entrare più a fondo nel mercato degli studi clinici. Insieme intendono raggiungere i pazienti in modi nuovi, facilitare l'iscrizione e la partecipazione ai trial e aggregare i dati da diverse fonti, come la cartella clinica elettronica o i dispositivi indossabili per il tracciamento dello stato di salute.
ansa.it
Medici 'smart', oltre l'80% usa mail e WhatsApp con pazienti
Ma cittadini meno digitali, solo uno su 5 usa mezzi elettronici
Redazione ANSA ROMA 21 maggio 2019 14:08
(ANSA) - ROMA, 21 MAG - Gli strumenti digitali come mail e WhatsApp sono ormai entrati nella 'borsa' dei medici. Lo afferma una ricerca dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano presentata questa mattina, secondo cui l'85% dei Medici di Medicina Generale e l'81% dei medici specialisti utilizza la mail per inviare comunicazioni ai pazienti, mentre WhatsApp è usato dal 64% dei primi e dal 57% dei secondi. Alla digitalizzazione dei medici, sottolineano gli esperti, non corrisponde ancora quella dei pazienti.
LeScienze.it
13 maggio 2019
Una stampa 3D per produrre tessuti per i trapianti
Una nuova tecnica ha permesso di creare dei modelli di organo in grado di funzionare, grazie anche a un colorante alimentare di uso comune. I ricercatori che l'hanno ideata, hanno reso la tecnologia open source per accelerare i progressi in questo settore, letteralmente vitale, della medicinadi Starre Vartan / Scientific American
Ogni giorno negli Stati Uniti una media di 18 persone muore in attesa di un trapianto d’organo. Gli organi donati sono difficili da trovare, ed è per questo che molti scienziati hanno trascorso gli ultimi due decenni cercando di creare da zero fegati, reni, cuori o polmoni nuovi. Un modo potenziale per creare strutture così delicate è la stampa 3D con materiali biologicamente compatibili, o biostampa, che ora avrebbe prodotto modelli funzionali di tessuti polmonari ed epatici, con l’aiuto di un ingrediente non convenzionale: un colorante alimentare.
cordis.europa.eu
Fiutare la malattia con gli smartphone
Un dispositivo sensore intelligente può individuare un cancro allo stomaco solamente «annusando» il respiro.
SALUTE - ECONOMIA DIGITALE - PROGRESSI SCIENTIFICI
Il cancro gastrico, noto anche come cancro allo stomaco, è la quinta causa più comune di decessi correlati al cancro in Europa. A causa della mancanza di segni precoci specificamente correlati alla malattia, generalmente viene rilevato solo in uno stadio avanzato, quando le cure sono in gran parte inefficaci.